Inchiesta per evasione fiscale, assolti Gigi D’Alessio e altri 4. L’artista: «Dopo 10 anni la verità, infangato il nostro lavoro»

gigi d'alessio
Gigi D'Alessio (foto tratta dalla fanpage dell'artista)

La procura aveva chiesto la condanna di Gigi D’Alessio a 4 anni di reclusione addebitandogli una condotta di evasione fiscale per quasi due milioni di euro, ma questo pomeriggio il giudice monocratico del Tribunale di Roma ha preso le distanze dalle conclusioni della pubblica accusa ed ha assolto il cantante e gli altri quattro imputati da ogni contestazione.

«Finalmente la giustizia ha fatto il suo corso. Oggi per me è un giorno felice perché la verità è venuta a galla, dopo oltre dieci anni di ombre pesanti per me e i miei collaboratori, in cui ci siamo dovuti difendere da accuse infondate che hanno infangato la nostra serietà e il nostro lavoro», ha commentato a caldo Gigi D’Alessio. L’assoluzione è stata stabilita perché il fatto non sussiste. «Chi mi conosce – ha aggiunto il cantante in una nota – sa che sono sempre stato tranquillo, avendo massima fiducia nella giustizia e nel lavoro della magistratura. Con tanta pazienza, la verità alla fine vince sempre e ora è sotto gli occhi di tutti».

Soddisfazione è stata espressa anche dal collegio difensivo, rappresentato dagli avvocati Pierpaolo Dell’Anno, Giuseppe Murone e Gennaro Malinconico: «La sentenza rende giustizia all’uomo prima che all’artista. Il tribunale di Roma, oggi, ristabilisce la verità a distanza di dieci anni dalle ipotesi accusatorie, rimaste prive di riscontro, riconoscendo la legittimità dell’operato dell’artista, che ha sempre creduto che la giustizia riconoscesse l’assoluta legittimità del suo agire. Il tempo è galantuomo».

La vicenda è legata ad una indagine del 2018 che verteva su una ipotesi di evasione dalle imposte da circa 1,7 milioni di euro. Secondo l’accusa l’artista nel 2010 non avrebbe dichiarato utili per alcuni milioni di euro frodando il Fisco.

martedì, 9 Novembre 2021 - 15:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA