Avvocati, a Napoli eletti i delegati per il Congresso nazionale forense. Ma il voto è un test per il rinnovo del Coa | Lo scenario

di Gianmaria Roberti e Manuela Galletta

Boom di votanti (4.345) a Napoli per le elezioni dei Delegati del XXXV Congresso Nazionale Forense, in programma a Lecce dal 6 all’8 ottobre prossimi.

Una tornata elettorale – celebrata tra martedì e ieri – da considerarsi un test del voto per il Consiglio dell’Ordine degli avvocati partenopei, previsto a febbraio. Le forze si sono contate, in vista del 2023, con diversi big in campo. Non a caso alla competizione hanno partecipato diversi consiglieri del Coa, di cui 9 sono risultati eletti.

Sullo sfondo delle urne congressuali, due schieramenti scaldano i muscoli, guardando all’anno venturo. Da un lato si registra il successo della “continuità”: l’en plein di ‘Insieme per l’avvocatura’, che – dopo il boom elettorale per il rinnovo del Coa del 2019, elegge tutti i 17 candidati e conferma la sua forza elettorale. Dall’altro, la buona prova di ‘Liberi e Coesi’ (7 delegati eletti), nuova alternativa al gruppo egemone. Un delegato lo porta a casa pure ‘Dignità Forense’, terza lista in lizza: Antonio Valentino, consigliere del Coa, la spunta con 1014 voti.

Primatista di preferenze è Giuseppe Napolitano (1.836 voti), di ‘Insieme per l’avvocatura’, che è segretario del Coa. La stessa lista esprime la donna più votata, Elena De Rosa (1.807), seconda assoluta. De Rosa è attualmente tesoriere del Coa. Completa il podio – un monocolore di IpA – Loredana Capocelli (1.606). Per ‘Liberi e Coesi’, il primo eletto è Carmine Foreste (1.572), quarto candidato più votato: anche lui consigliere del Coa, è l’ispiratore e il motore di questa nuova corrente che nasce dalle ceneri di ‘Rinascimento forense’, la lista guidata da Armando Rossi con la quale Foreste era entrato in Consiglio nel 2019. Anche il quinto e sesto posto sono occupati da consiglieri del Coa (Pasquale Altamura di ‘Insieme per l’avvocatura’ e Ilaria Imparato di ‘Liberi e Coesi’), il che mostra in maniera plastica quanto questa tornata elettorale si sia trasformata in uno ‘scontro’ tra correnti. Più distaccati, invece, gli altri due consiglieri del Coa in carica, che comunque strappano il traguardo: Sabrina Sifo con 1109 ed Eugenio Pappa Monteforte con 1001, entrambi di ‘Liberi e Coesi’.

Tra i big che invece restano fuori dai giochi ci sono Vincenzo Pecorella e Roberto Fiore, decano dell’avvocatura e tra i protagonisti delle polemiche che abbracciarono le ultime elezioni per il rinnovo del Coa di Napoli. Eletto consigliere nel febbraio 2019 come espressione della lista ‘Avvocati Unità è Responsabilità’ di cui è rimasto ben poco, il civilista Fiore si dimise un anno dopo a seguito della bufera scoppiata sull’ineleggibilità degli avvocati ai Coa statuita dalla legge Falanga e rimarcata dalla sentenza della Cassazione a sezioni uniti e da un decreto ministeriale. Oggi Fiore e Pecorella tornavano in campo con la lista ‘Dignità forense’, ma Fiore si è fermato a 788 voti e Pecorella a 671 preferenze. Un risultato accolto con amarezza e con una vena polemica: «Quando la famiglia del Sindacato Forense ha chiesto a me e Roberto Fiore di supportare con la nostra presenza la lista Dignità Forense non ci siamo tirati indietro, nonostante avessimo pochissimo tempo per prepararle. Ci abbiamo messo la faccia perché questo ci era stato chiesto. E non mi pento – commenta Vincenzo Pecorella – Ma non avrei mai pensato che in campo sarebbero scesi addirittura il nostro rappresentante al CNF, il Presidente del COA, il segretario, il tesoriere e tre consiglieri COA da un lato e sette consiglieri COA dall’altro».

Chi invece si gode il risultato sono il gruppo di ‘Insieme per l’avvocatura’ e di ‘Liberi e Coesi’. «Esprimo grande soddisfazione, per me – commenta Aldo Franceschini di Insieme per l’avvocatura – era la prima competizione elettorale, in passato ho rivestito ruoli tecnico-scientifici per la Camera penale. Sono soddisfatto anche a nome dell’associazione Piero Calamandrei, di cui sono presidente. L’altra cosa che mi fa piacere sottolineare è il successo di tutta la lista Insieme per l’Avvocatura, con l’elezione come delegati di tutti e 17 i candidati». Sulle proposte congressuali, l’avvocato Franceschini non scopre le carte. «Rispetto a questo – spiega – noi stiamo ancora discutendo, per sviluppare poi delle mozioni concrete da proporre all’assise di Lecce. Io personalmente sono molto interessato al terzo punto dell’ordine del giorno del congresso, quello relativo alla giustizia predittiva, rispetto alla quale sono molto diffidente e cauto. Quindi mi auguro che, con gli altri delegati della lista, si riesca ad esprimere una mozione che, senza disconoscere l’importanza dell’uso delle nuove tecnologie, sappia però trovare un punto di equilibrio, che miri a preservare i principi costituzionali che caratterizzano la giurisdizione. Soprattutto per quanto riguarda il settore penale, quello che mi vede più consapevole, in quanto ambito della mia specificità professionale».

Carmine Foreste, invece, rimarca la «grande partecipazione dell’avvocatura, che in soli due giorni ha partecipato con oltre 4mila votanti. C’è stata quindi una grande affermazione del principio democratico». In merito «al nostro gruppo – aggiunge-, ha espresso 7 eletti, quindi Liberi e Coesi ad oggi rappresenta l’unica alternativa all’attuale gruppo di maggioranza, nel Foro partenopeo. E con questo riconoscimento, il dato da rilevare è che è composto da tanti giovani avvocati: io sono capolista con 35 anni, ma ci sono anche Claudia Salzano, Roberta Nobile, e altri giovani come Ilaria Imparato». L’avvocato Foreste precisa: «Con questa consapevolezza lavoreremo sempre all’idea di unità dell’avvocatura, e lavoreremo alle nostre proposte da portare in sede congressuale, in favore della categoria, di cui chiederemo l’approvazione all’assise congressuale».
Le proposte di Liberi e Coesi «riguardano la riforma del sistema di accesso alla professione; la rivisitazione del sistema delle incompatibilità previste dalla legge professionale; i compensi degli avvocati; il sistema previdenziale, con particolare attenzione ai giovani avvocati; il sistema elettorale della legge professionale. E poi ancora altre». E in un post su Facebook, lo stesso Foreste esprime il clima da prove generali, proiettato sul voto per il Coa. Liberi e Coesi è «un gruppo che – scrive il giovane legale – si è confrontato con due importanti schieramenti, di cui quello sostenuto in prima linea dall’ufficio di presidenza del Coa di Napoli, dal rappresentate del CNF del distretto di Napoli e da tantissimi consiglieri. Una impresa titanica, che attesta LIBERI e COESI come UNICA proposta #alternativa del foro partenopeo e ci fa guardare in prospettiva». Un orizzonte destinato ad accendere la sfida elettorale.

CANDIDATI ELETTI

Napolitano Giuseppe 1836 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
De Rosa Elena 1807 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Capocelli Loredana 1606 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Foreste Carmine 1572 voti / ‘Liberi e Coesi’
Altamura Pasquale 1473 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Imparato Ilaria 1319 voti / ‘Liberi e Coesi’
Annunziata Francesco 1177 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Petrone Maria Grazia 1164 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Landolfo Giuseppe 1144 voti / ‘Liberi e Coesi’
Ciruzzi Felice 1122 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Ferrara Diana Caterina 1116 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Sifo Sabrina 1109 voti / ‘Liberi e Coesi’
Di Martino Alessandro 1106 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Sgobbo Cristina 1104 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Prisco Maria 1052 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Cellammare Francesco 1050 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Gargiulo Alessandro 1024 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Valentino Antonio 1014 voti / ‘Dignità forense’
Pappa Monteforte Eugenio 1001 voti / ‘Liberi e Coesi’
Di Natale Edoardo 995 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Messina Antonio 965 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Franceschini Aldo 962 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Salzano Claudia 947 voti / ‘Liberi e Coesi’
Trapanese Paolo 909 voti / ‘Insieme per l’Avvocatura’
Nobile Roberta 893 voti / ‘Liberi e Coesi’

CANDIDATI NON ELETTI

Belleca Dario 891 voti / ‘Dignità forense’
Numis Alessandro 792 voti / ‘Dignità forense’
Fiore Roberto 788 voti / ‘Dignità forense’
Bisceglia Michele 779 voti / ‘Liberi e coesi’
Elefante Rosaria 761 voti / Nad
Gargiulo Francesco 679 voti / ‘Liberi e coesi’
Casadio Orlando 678 voti / ‘Liberi e coesi’
Capurro Cristiano 678 voti / ‘Liberi e coesi’
Pecorella Vincenzo 671 voti / ‘Dignità forense’
Esposito Manuela 661 voti / ‘Dignità forense’
Ferone Giustino 635 voti / ‘Liberi e coesi’
Pessetti Valeria 632 voti / ‘Liberi e coesi’
Faiello Francesco Gaetano 630 voti / ‘Liberi e coesi’
Truglio Umberto 603 voti / ‘Liberi e coesi’
Fortuna Elena 566 voti / ‘Dignità forense’
Tortoriello Raffaele 542 voti / ‘Dignità forense’
Manna Vito 528 voti / ‘Liberi e coesi’
Romano Annantonia 472 voti / ‘Dignità forense’
Priore Francesco 463 voti / ‘Liberi e coesi’
Fiocco Paola 542 voti / ‘Dignità forense’
Ferrandino Luigi 415 voti / ‘Dignità forense’
Maruzzelli Carla 412 voti / ‘Dignità forense’
Aulino Giuseppe 394 voti / ‘Dignità forense’
Di Costanzo Giuseppe 392 voti / ‘Dignità forense’
Palma Armando 389 voti / ‘Dignità forense’
Bertolini Luigi 298 voti / ‘Dignità forense’
Maiullari Anayka Anabel 294 voti / ‘Dignità forense’
Capozzo Maurizio 223 voti / ‘Dignità forense’
Amicolo Romina 93 voti /
Santanastasio Antonio 56 voti /

giovedì, 12 Maggio 2022 - 07:32
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