Carcere di S.M. Capua Vetere, agente penitenziario interviene per sedare una lite tra detenuti e si frattura una gamba

Santa Maria Capua Vetere Carcere
Il carcere di Santa Maria Capua Vetere

Un agente di polizia penitenziaria ha rimediato una frattura alla gamba per essere intervenuto nel corso di una lite tra detenuti. E’ accaduto ieri pomeriggio nel carcere casertano di Santa Maria Capua Vetere.

A rendere noto l’ennesimo episodio di violenza, accaduto nel reparto Danubbio, che ospita i carcerati in isolamento, è il vice presidente del Con.Si. Pe. Luciano Martiniello.

«A causa della cronica mancanza di personale – commenta Luigi Castaldo, segretario regionale campano dell’Asppe, confederata con la Con. Si. Pe. – spesso accade che in alcune carceri ci sia anche un solo poliziotto in servizio per due piani. Apprezziamo l’iniziativa del capo del Dap – aggiunge Castaldo – di inviare i reparti mobili per sopperire alle carenze di personale ma riteniamo sia ormai improcrastinabile una tempestiva integrazione d’organico, anche destinando ai reparti detentivi gli agenti in servizio negli uffici».

Leggi anche:
– Maltempo nelle Marche: quegli interventi sul fiume Misa previsti e mai effettuati, specchio della solita superficialità italica
– «Detenuto in preinfarto ma nessuno ha chiamato il 118»: l’accusa del Garante dopo il decesso a Poggioreale
– Chat hard e incontri privati con gli studenti, sotto accusa un professore di religione
– Bollette, decreti sicurezza, canone Rai: il ‘sacro impegno’ di Salvini. Spunta il nome di Giulia Bongiorno alla Giustizia
– Costretta da mamma e sorella a concedersi a due uomini: 6 indagati per sfruttamento della prostituzione
– San Gennaro fa il ‘miracolo’: alle 9,27 il vescovo annuncia «il segno del sangue». Nel Duomo Di Maio, Franceschini e Rosato
– Violenza su due modelle, Alberto Genovese condannato a 8 anni e 4 mesi. Quattro anni per l’ex fidanzata

lunedì, 19 Settembre 2022 - 12:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA