Le buste di plastica per la spesa le fornisce la camorra, negozianti costretti a rifornirsi: 2 arresti a Napoli

Esterno edificio della procura della repubblica di Napoli (foto Kontrolab)

Costretti ad acquistare le buste di plastica da far utilizzare ai clienti in occasione della spesa. Nel borgo Sant’Antonio Abate a Napoli, zona controllata, sotto il profilo criminale, dal clan Contini, la camorra fa affari costringendo i commercianti ad acquistare dal circuito malavitoso le cosiddette shoppers.

E’ quanto scoperto dalla Squadra Mobile durante indagini sul racket delle estorsioni che sono culminate nell’arresto di due persone: Francesco Pio De Luca e Fabio De Luca, entrambi di 22 anni, sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a firma del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli.

In calce vi sono le accuse di tentata estorsione e porto abusivo di arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso. Secondo quanto ricostruito nell’attività di indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, a patire questo tipo di attività illecita sarebbero stati i commercianti del Borgo di Sant’Antonio Abate a partire dal dicembre 2021. 

giovedì, 12 Gennaio 2023 - 15:29
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