Un boato, poi le fiamme e il fumo denso. L’aria che in pochi minuti diventa irrespirabile e il rumore delle sirene di ambulanza e vigili del fuoco che riecheggia.
A Roccarainola, in provincia di Napoli, vi è stata l’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio. La fabbrica si trova in un’area isolata, in località Gargani. Si tratta della ‘Fireworks Lieto srl” della famiglia Lieto. E’ una tragedia che si ripete per questi imprenditori divenuti punto di riferimento per molti enti nazionali ed internazionali. La famiglia Lieto è la stessa che nell’agosto 2002 a Visciano, comune non lontano da Roccarainola, vide saltare in aria la fabbrica di fuochi che all’epoca insisteva in quel comune. In quella esplosione persero la vita uno dei titolari, il 50enne Salvatore Lieto; gli operai Giuseppe De Gennaro di 34 anni e Sebastiano Russo, di 27 anni. A seguito di quella tragedia, Ugo Lieto – che rappresentava la terza generazione – ha costruito un nuovo stabilimento in via Veccio a Roccarainola. Stabilimento che oggi è stato interessato da un nuovo drammatico episodio.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Nola.
—- Notizia in aggiornamento —-
giovedì, 6 Luglio 2023 - 11:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA
