A Ercolano l’Osservatorio sulla legalità: scuole, associazioni, forze dell’ordine e politici insieme per progetti contro i clan

Ciro Buonajuto
Ciro Buonajuto

Un Osservatorio permanente sulla legalità e la sicurezza, la lotta alla criminalità organizzata, al racket e la promozione della cultura della legalità.

Un Osservatorio che ha «la finalità di mettere in campo idee e progetti per contrastare ogni forma di illegalità», coinvolgendo «le associazioni di categoria, le scuole, le forze dell’ordine, le istituzioni».

E’ l’ultima iniziativa voluta dal sindaco Ciro Buonajuto per la sua città di Ercolano, comune del Napoletano un tempo asservito alla criminalità organizzatae protagonista di un importante riscatto frutto anche del grande lavoro investigativo di carabinieri e procura.

L’idea, spiega il sindaco, è quella di fare dialogare le diverse realtà attive sul territorio, creando così una «rete che condivida, collabori, dialoghi per creare percorsi e soluzioni condivise in grado di intercettare fenomeni di devianza, ma soprattutto che sappia coinvolgere i giovani su queste tematiche». «Vorremmo intercettare ogni singolo minore che possa intraprendere scelte di vita malavitose», aggiunge Ciro Buonajuto, che presiederà l’Osservatorio.

Sono stati nominati, per adesso, membri dell’osservatorio: Pasquale Del Prete, presidente associazione FAI antiracket; Gioacchino Acampora, associazione Confesercenti provinciale di Napoli; la professoressa Eugenia Scarpa, scuola primaria dell’I.C. Ercolano 5 – Iovino Scotellaro; la professoressa Valeria Perna, scuola secondaria dell’I.C. Ercolano 5 – Iovino Scotellaro; i consiglieri comunali Loredana Scarcella, Aniello Iacomino e Piero Sabbarese; e Nicola Vanacore comandante Polizia Municipale Ercolano.

Sono membri di diritto il Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Portici-Ercolano; il Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Portici-Ercolano, il Comandante della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di Ercolano.

L’osservatorio avrà il compito di studiare e analizzare i fenomeni illegali e criminali, individuare i settori di attività presenti sul territorio a maggior rischio di infiltrazioni criminali; promovere una diretta collaborazione tra Amministrazione, forze dell’ordine e cittadini; favorire la prevenzione, il controllo e l’intervento sui più diffusi fenomeni criminali, garantendo l’implementazione e la messa in rete dei flussi informativi.

sabato, 5 Agosto 2023 - 10:33
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