Giustizia, Crosetto alla Camera: «Mie parole mistificate, contro di me plotone di esecuzione»

Guido-Crosetto
Guido Crosetto

Ha lamentato che le sue parole sono state “mistificate”. Che non ha mai detto «a me raccontano di incontri segreti» o «a me raccontano di cospirazioni», ma di avere invece affermato «a me raccontano di riunioni di corrente della magistratura». Intervenendo nell’Aula della Camera per rispondere a un’interpellanza urgente di Benedetto Della Vedova (+Europa) su una recente intervista rilasciata dal ministro al ‘Corriere della Sera’ in materia di giustizia, il ministro della Difesa Guido Corsetto prova a uscire dall’angolo delle polemiche in cui è stato ricacciato dopo avere ‘dialogato’ col Corsera e avere parlato di «opposizione giudiziaria» al Governo Meloni.

«Non attaccherei mai la magistratura, e quando c’è stata la necessità di rivolgermi a un magistrato per denunciare dei fatti gravi l’ho fatto», ha puntualizzato Crosetto. «Ho sessant’anni e non sono mai stato sfiorato da nulla, non ho paura di nulla», ha aggiunto. Crosetto ha quindi lamentato l’atteggiamento delle opposizioni e gli attacchi concentrici subiti: «In questi giorni ho visto contro di me un plotone di esecuzione ad personam: trasmissioni, insulti, interpretazioni malevole delle mie parole». Quindi ha “rassicurato” Della Vedova: «Stia tranquillo, quando ho elementi per denunciare vado a denunciare, in questo caso era una cosa molto più semplice: una riflessione da fare in questo luogo. Poi parleremo anche di altri numeri che non sono quelli dello scontro fra politica e magistratura: di 30.778 innocenti finiti in manette negli ultimi vent’anni, tutti sconosciuti; parleremo delle scarse dotazioni che hanno i magistrati per fare il loro lavoro». Il ministro della Difesa ha sottolineato, da un lato, di avere «sollevato un tema non suo», di cui già si discute, ma ha aggiunto che «se tornassi indietro non la rifarei, perché ho altro da fare e mi occupo di altro». Tuttavia ha voluto chiarire, nuovamente, la sua posizione: «Io – ha spiegato – ho sentito esponenti di Area (una delle correnti della magistratura associata, ndr) che vedono nel Governo un attacco alla magistratura, quasi che non voglia farla lavorare. C’è chi ha detto che il ruolo della magistratura deve essere quello di riequilibrare la volontà popolare. Ma chi ha responsabilità deve essere terzo: pensate se questa frase la avesse pronunciata un generale o un prefetto». «Prima o poi questo scontro tra politica e magistratura dovrà finire».

Poi ha rassicurato: «Non penso che possa esistere una riforma della giustizia che vada contro la magistratura. Non penso e l’ho sentito anche in molti interventi di Area dire che si possa pensare ‘a un conflitto permanente tra la magistratura e la politica’». .Ad ogni modo Crosetto si è detto disposto a chiarire in tutte le sedi necessarie le sue affermazioni: «Se volete che venga, verrò mille volte in Parlamento perché non ho nulla di cui aver paura. Sono venuto oggi, ho detto che volevo andare in commissione e non mi hanno voluto, ho detto che tornerò anche in Aula. Più di così? – ha aggiunto Crosetto – Posso passare il pranzo di Natale a casa di tutti…».

venerdì, 1 Dicembre 2023 - 20:04
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