L’incendio della Venere degli stracci ci fu lo scorso 12 luglio, oggi il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Linda Comella ha condannato l’imputato Simone Isaia a quattro anni di reclusione e al pagamento di una multa di 4mila euro per i reati di incendio e distruzione di beni culturali. Il 32enne clochard è accusato di aver dato fuoco, all’alba in piazza Municipio a Napoli, all’opera di Michelangelo Pistoletto, installata due settimane prima.
Leggi anche / Venere degli stracci in fiamme, Isaia lascia il carcere per i domiciliari
La sentenza è giunta al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato, formula che prevede lo sconto di un terzo della pena. A indagare sul rogo fu la polizia di Stato, coordinata dal sostituto procuratore Federica D’Amodio, magistrato in forze al Gruppo Beni Culturali (diretto dal procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli).
giovedì, 7 Dicembre 2023 - 17:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA