Il corpo senza vita di suo figlio fu lui a trovarlo. Alfredo Nocerino, pizzaiolo e titolare di un’attività a Fuorigrotta, dal giorno della drammatica scoperta è stato sopraffatto dal dolore. Un dolore che lo ha schiacciato.
Lunedì scorso, 20 maggio, Alfredo si è tolto la vita. Ha chiuso casa ed è raggiunto il box auto che insiste nello stabile, lo stesso box auto dove il figlio Vincenzo, 24 anni, perse la vita, nella notte tra il 15 e il 16 marzo scorsi, insieme alla fidanzata, Vida Shahvalad, iraniana 21enne che studiava a Napoli.
I due giovani, come si ricorderà, si erano fermato in macchina, all’interno del box, e per riscaldarsi avevano lasciato acceso il motore della vettura, non avvedendosi di rimanere soffocati dai gas di scarico della vettura.
Da quel giorno Alfredo Nocerino, che viveva per quell’unico figlio, non ha più trovato pace. Anche lui sarebbe morto per intossicazione da monossido di carbonio.
giovedì, 23 Maggio 2024 - 13:51
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