Obbligo vaccini, pochi i bimbi fermati
Il primo bilancio in Campania e Milano Eccezione in Trentino Alto Adige

Scuola

Un fenomeno più mediatico che reale. A spulciare il bilancio della prima giornata di ingresso dei bambini alla scuola dell’infanzia solo se vaccinati, emerge chiaramente che i casi di bimbi non vaccinati sono ridotti al lumicino. In Campania la «situazione stamattina è stata tranquilla», ha affermato l’assessore regionale all’Istruzione Lucia Fortini. «La norma è stata applicata ma non mi risultano fibrillazioni anche in istituti in cui ci sono diverse famiglie no vax. Alcuni bambini sono stati fermati, ma nella maggior parte dei casi, mi dicono che le famiglie provvederanno presto alle vaccinazioni», ha aggiunto l’assessore. «I dati che abbiamo a livello regionale dalle Asl parlano di circa 700 bambini non vaccinati, ma non tutti frequentano la scuola dell’infanzia – ha spiegato Fortini – In Regione abbiamo fatto un lavoro molto incisivo sui vaccini e siamo ovunque al di sopra della soglia del 93% di vaccinati, in molti casi con punte del 98%. Le famiglie nella maggior parte dei casi hanno capito l’importanza delle vaccinazione e hanno aderito alla campagna. Abbiamo avuto dei risultati spiegando che le vaccinazioni sono un sistema che si fonda sulla scientificità e che non è possibile lasciare le persone scegliere se non hanno le competenze necessarie».

Qualche (sporadico) caso di bambini non vaccinati ai quali è stato negato l’accesso a scuola si è verificato a Pagani, nel Salernitano. «Abbiamo dovuto fermare tre alunni della scuola materna. Le famiglie erano state già avvertite venerdì e quindi oggi non hanno portato i bambini a scuola», ha raccontato Attilio Trusio, preside del Terzo Circolo Scolastico di Pagani. Dei tre bambini due hanno 5 anni ed uno 4. Solo un bambino è figlio di no vax: «Ho incontrato la famiglia – ha spiegato il preside – che mi ha detto di essere contraria ai vaccini e quindi il bambino non tornerà a scuola, perché al momento non intendono vaccinarlo. Le altre due famiglie, invece, non hanno dichiarato di essere no vax e infatti mi hanno preannunciato che nel giro di qualche giorno provvederanno alla vaccinazione».

E’ scivolata via senza problemi la prima giornata di obbligo dei vaccini anche nella città di Milano: al momento «non risultano al Comune di Milano casi di bambini allontanati da scuole dell’infanzia e asili nido» del circuito di sua competenza, perché non in regola con gli adempimenti burocratici sugli obblighi vaccinali previsti dalla legge Lorenzin. Lo hanno riferito da Palazzo Marino.

Fa eccezione in questo scenario solo il Trentino Alto Adige, dove i genitori avranno tempo fino all’inizio del prossimo anno scolastico, a settembre 2019, per mettere in regola i figli. «Abbiamo evitato l’esclusione dei bambini a metà dell’anno scolastico e faremo tutti i controlli del caso in rete con il comparto sanità. Continueremo inoltre con la campagna di sensibilizzazione in atto coinvolgendo le famiglie dei bambini non vaccinati, che comunque entro settembre dovranno mettersi in regola», ha spigato Vincenzo Gullotta, sovrintendente scolastico per la Provincia di Bolzano. In Alto Adige le coperture vaccinali sono tra le più basse d’Italia ed i dieci vaccini obbligatori introdotti dal decreto Lorenzin non convincono.

Leggi anche:
– 
Nicola Zingaretti sbaracca il Pd: «Chiuderò la sede del Nazareno, spalancherò porte e finestre ai giovani»
La rotta della droga tra Costiera sorrentina e area stabiese, il maxi-blitz: 26 arresti
– Napoli, estorsione alla pizzeria Di Matteo: oggi la convalida del fermo per i Sibillo Vittime ai pm: «Paghiamo da sempre»
– Napoli, autobus dell’Anm preso a sassate vicino alle Vele di Scampia
Il pizzo imposto alle pizzerie di Napoli: decreto di fermo per il padre dei Sibillo e 3 indagati per l’estorsione a Di Matteo
– Omicidio del meccanico Luigi Galletta: dopo la condanna inflitta a Napoletano c’è l’ordinanza per Ciro Contini
Droga, la Consulta sana le anomalie: «La pena minima di 8 anni per i reati non lievi è sproporzionata»

lunedì, 11 Marzo 2019 - 12:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA