Una vera e propria discarica a cielo aperto a due passi dal più grande distretto logistico d’Europa, quello di Nola. La Guardia di Finanza questa mattina ha sequestrato, nei pressi dell’Interporto Campano, oltre 64 tonnellate di rifiuti speciali. L’area di 700 metri cubi veniva usata, hanno scoperto gli investigatori, per lo stoccaggio di materiale plastico proveniente dalla ristrutturazione e dal rifacimento di capannoni ad uso industriale.
In particolare, si tratta di guaine catramate, moduli fotovoltaici, tubi in polietilene, imballaggi misti e vernici. Al termine delle attività, i finanzieri hanno sequestrato l’intera area denunciando il proprietario del sito per le violazioni previste dal Testo Unico sull’ambiente.
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giovedì, 30 Gennaio 2020 - 10:33
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