Norma ‘Willy’, arriva il sì del Consiglio dei Ministri: nel Dl Sicurezza ecco Daspo e multe per i violenti della Movida

Willy Monteiro Duarte
Willy Monteiro Duarte

Non solo immigrazione e accoglienza. Il Decreto Sicurezza varato nella notte dal Consiglio dei Ministri prevede anche provvedimenti sulla Movida e l’ordine pubblico. C’è la ‘norma Willy’, quella che prevede il Daspo, il divieto di allontanamento dai locali in caso di partecipazione a una rissa. Norma nata sull’onda anche di quanto avvenuto il mese scorso a Colleferro, in provincia di Roma, quando il giovanissimo Willy Duarte Monteiro fu picchiato a morte proprio durante una rissa, in cui voleva fare da paciere, dal branco. Il provvedimento prevede dunque il divieto di accesso ai locali di intrattenimento e ai pubblici esercizi per chi si è già distinto per episodi di violenza negli ultimi tre anni. Divieto che potrà essere imposto dal questore. Per i violenti che non rispetteranno il Daspo è prevista la reclusione che sale fino a due anni e una multa da 8.000 a 20.000 euro.

Un’altra norma riguarda l’utilizzo di siti web per vendere droga e prevede che, come già accade per la pedopornografia online, la polizia postale tenga un elenco costantemente aggiornato dei siti web che sulla base di elementi oggettivi devono ritenersi utilizzati per l’effettuazione sulla rete internet di reati legati al traffico degli stupefacenti. Per questi siti si chiederà ai provider l’oscuramento e – in caso di mancato intervento del gestore entro 7 giorni – sono previste sanzioni da 50mila a 250mila euro.

Leggi anche:
– Sicurezza, colpo di spugna sul decreto Salvini: stop alle maxi multe per le Ong e nuovo sistema di accoglienza immigrati
– Ballottaggi, funziona il patto Pd-M5S: prove tecniche di alleanza per Napoli e Roma. I risultati del secondo turno
– Coronavirus, le stime dell’Oms: «Il 10% della popolazione mondiale già infettato»
– Napoli, 17enne ucciso durante una rapina: poliziotto iscritto nel registro degli indagati
– Bergamo, scontro tra vetture: muore bimbo di 10 anni, grave la madre
– Popolare Bari, chiesto il processo per ostacolo alla vigilanza: alla sbarra in tre, c’è anche l’ex condirettore Jacobini
– Delitto di Garlasco, no alla revisione del processo per Stasi. La Corte: «I nuovi elementi non aiutano l’imputato»
– Rapinatori travestiti da finanzieri assaltano una villa nel Casertano: tre arresti

martedì, 6 Ottobre 2020 - 09:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA