Natale col Covid, Italia verso la zona rossa o arancione nei giorni festivi. Conte in riunione con il Comitato tecnico scientifico

Napoli, folla dello shopping a via Toledo il 13 dicembre 2020 (Fonte foto: facebook/Gennaro Piscopo)

Una stretta per le feste natalizie. Non come in Germania, dove è stato deciso il lockdown totale dal 16 dicembre fino al 10 gennaio, ma con misure che tenteranno nelle intenzioni del Governo di arginare il ‘liberi tutti’. Con una sola deroga valutata seriamente, quella per i piccoli Comuni tra i quali saranno concessi gli spostamenti. E’ la linea che emerge nelle ultime ore e che viene discussa oggi nel corso di una riunione con premier Giuseppe Conte, i capi delegazione delle forze di maggioranza, alcuni membri del Cts e la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. Sul tavolo, la possibile nuova stretta in vista delle festività natalizie ma anche soluzioni per evitare gli assembramenti nelle vie dello shopping registrati lo scorso weekend nelle grandi città da Nord a Sud. Il governo valuta dunque un irrigidimento delle misure anti-contagio nei giorni festivi e prefestivi rendendo tutta l’Italia zona rossa o arancione nelle giornate più a rischio, permettendo però l’allentamento per i piccoli Comuni (una misura che coinvolgerebbe oltre 10 milioni di italiani che vivono in  Comuni con meno di 5mila abitanti, che sono circa il 69% del totale dei comuni italiani secondo una analisi della Coldiretti/Fondazione Divulga). In sostanza, per quel che riguarda i prossimi giorni festivi e prefestivi, quindi proprio a ridosso di Natale, si prospetta l’ipotesi di disporre anche nuove zone rosse e arancioni sulla base delle indicazioni che verranno date dagli scienziati. Non un nuovo lockdown ma un irrigidimento delle disposizioni in tutta Italia. Si profila una mozione di maggioranza da presentare questa mattina in Senato con l’obiettivo la questione della mobilità tra comuni diversi.

«Sono ormai lunghi mesi che siamo tutti impegnati, con grandi e piccoli sacrifici, nella battaglia contro il Covid-19 – ha scritto su Facebook il premier Giuseppe Conte – La nostra comunità nazionale, pur tra mille difficoltà, è riuscita a mostrare un forte spirito di coesione e un grande senso di responsabilità. Sono convinto che continueremo a mostrare questa saldezza anche nelle prossime settimane, in occasione delle festività natalizie. Dobbiamo continuare a impegnarci e a mantenerci vigili per contrastare il contagio».

Rispetto alle prossime decisioni del Governo, la linea di Italia Via è espressa dal ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova: «Confrontiamoci con la comunità scientifica – afferma – e decidiamo misure coerenti e comprensibili. Anche più restrittive di quelle attuali, se necessario, ma comprensibili. Perché solo così i cittadini saranno indotti a rispettarle». Bellanova – viene ricordato – aveva posto questo tema sullo stop agli spostamenti a Natale e Capodanno che, mentre blocca i Comuni, magari per distanze inferiore al chilometro, consente di muoversi nelle città, spesso a distanze ben più grandi.

«Si può ragionare su alcune deroghe per piccoli Comuni ma devono rimanere piccole eccezioni alla linea del rigore e della fermezza che deve essere centrale»: così fonti del Movimento Cinque Stelle ribadiscono la posizione del Movimento. Dai cinquestelle si esprime inoltre soddisfazione per la posizione assunta nelle ultime ore dal Pd che ha chiesto una stretta ulteriore anche se, viene sottolineato, negli ultimi giorni ci sono stati troppi «ondeggiamenti» da parte dei Dem, che hanno assunto almeno 3 diverse posizioni.

«Le misure del Governo stanno funzionando – ha dichiarato invece il segretario del Pd Nicola Zingaretti –  Malgrado questo, il numero di vittime è drammatico cosi come il numero complessivo dei positivi. Ora bisogna fare di tutto per non disperdere questi risultati. Per questo, alla luce di un sicuro aumento del rischio di assembramenti dovuto al periodo delle festività e alle raccomandazioni alla prudenza e responsabilità del Cts, occorre valutare l’adozione di nuove misure che garantiscano il contenimento dei contagi».

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lunedì, 14 Dicembre 2020 - 12:55
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