Professore ucciso nella scuola, bidello confessa il movente: «Omicidio per un prestito da restituire»


La conferma del movente economico dietro l’omicidio del professor Marcello Toscano è arrivata durante l’interrogatorio del suo omicida, Giuseppe Porcelli, in carcere dallo scorso 29 settembre con l’accusa di avere assassinato il docente di sostegno all’interno dell’Istituto scolastico Marino Guarano di Melito (Napoli).

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Finora Porcelli aveva taciuto sui motivi dietro l’omicidio del professore; aveva taciuto sebbene molteplici indizi abbiano condotto gli inquirenti sin da subito a ritenerlo unico autore dell’aggressione mortale. Ascoltato dal pm, Porcelli, come riportano Mattino e Repubblica, ha ammesso di avere ucciso durante una lite per motivi economici.

In particolare, Toscano avrebbe preteso la restituzione di una somma data in prestito al bidello. La lite sarebbe accaduta all’interno della ex casa ora adibita a deposito, nella scuola

La restituzione del prestito e diverbi sulla cifra totale da corrispondere avrebbero animato la discussione fino all’esito mortale. Un coltello l’arma del delitto con il quale Porcelli avrebbe colpito più volte l’insegnante.

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lunedì, 31 Ottobre 2022 - 09:18
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