Maltempo a Napoli, scuole chiuse per il secondo giorno in città e in diversi comuni della provincia


Come prevedibile, la chiusura delle scuole e dei parchi cittadini viene prorogata. A Napoli ma anche in alcuni comuni della provincia.

La proroga dell’allerta arancione da parte della Protezione civile fino alla giornata di giovedì ha infatti spinto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi a bloccare le attività scolastiche, che già nella giornata di oggi hanno fatto registrare lo stop, i parchi e il cimitero. Resterà chiuso anche il Maschio Angioino.

Stesso scenario pure nel comune vesuviano di Portici, dove il sindaco Enzo Cuomo ha deciso di fermare gli studenti come già avvenuto oggi. Chiusi anche parchi cittadini e cimitero. Stessa decisione è stata adottata dal sindaco di Ercolano Ciro Bonajuto, dal sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno, da quelli di Somma Vesuviana, Pomigliano d’Arco e Acerra. Il sindaco di Somma Vesuviana, inoltre, ha anche interdetto la sosta e la permanenza di persone e mezzi «sui ponti presenti sul territorio comunale».

Nella giornata di oggi resta forte la polemica per quanto accaduto in via Aniello Falcone, al Vomero. Un video, divenuto virale, ha immortalato il crollo di parte di una impalcatura fissata a un palazzo. Si vede l’impalcatura che si stacca dal palazzo di quattro piani sul quale è stata montata per effettuare lavori di ristrutturazione e che dondola pericolosamente per lunghi secondi per poi cedere, mentre sullo sfondo si sentono le voci di due donne intente a segnalare la situazione di pericolo con una telefonata alle forze dell’ordine. Poi il momento del cedimento, un urlo accompagnato da un auspicio: «Speriamo che non ci sia nessuno sotto».

La fortuna ha voluto che proprio nel frangente in cui è avvenuto il cedimento non passassero macchine o pedoni, che pure nel video si vedono transitare solo pochi secondi prima del crollo. Ma un ruolo positivo potrebbero averlo avuto anche alcune donne del posto, in particolare la custode e alcuni condomini di un palazzo limitrofo, che si sono preoccupate di segnalare il pericolo ai pedoni e agli automobilisti in qualche caso riuscendo ad attirare l’attenzione e ad evitarne il transito.

Nel frattempo via Aniello Falcone è stata chiusa al traffico, mentre è al lavoro per rimuovere le macerie, assieme ai vigili del fuoco, la ditta privata incaricata dei lavori sul palazzo. L’intervento dovrebbe concludersi nelle prossime ore. L’evento di oggi ha riportato alla memoria la tragedia del 10 giugno 2013 quando una 40enne alla guida della sua auto fu travolta dalla caduta di un pino perdendo la vita proprio in via Aniello Falcone, a pochi metri di distanza dal luogo che poteva essere teatro di una nuova tragedia.

martedì, 17 Gennaio 2023 - 17:57
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