Un ascesso molare, l’accesso al Pronto soccorso per ricevere le cure del caso. Cure che si pensava essere ‘banali’. Federica Borrometi, originaria di Napoli dove era tornata a giugno per festeggiare lo scudetto, è morta a 44 anni dopo essersi sottoposta alla Tac. Cosa è accaduto dovrà stabilirlo un’inchiesta della magistratura.
I fatti si sono verificati nell’Ospedale ‘Giovanni Paolo II’ di Ragusa, in Sicilia. Federica abitava da tempo a Scicli, la cittadina del Ragusano nota al grande pubblico per essere la location della serie tv ‘Montalbano’. La 44enne lamentava all’arcata dentaria e così si è recata al pronto soccorso. Qui i medici l’hanno sottoposta a una Tac con il mezzo di contrasto ma, per cause da accertare, Federica è andata in shock anafilattico; inutili i tentativi dei sanitari di salvarla. In poche ore, nella notte tra il 4 e il 5 luglio, il cuore di Federica ha smesso di battere.
Sull’accaduto sono state aperte due indagini. Una interna all’ospedale, voluta dal direttore dell’azienda ospedaliera, Raffaele Elia; l’altra della procura di Ragusa. Venerdì 7 luglio, come richiesto anche dal primario del Pronto soccorso, sarà verificata la sussistenza di questa ipotesi attraverso un riscontro diagnostico sulla salma che tuttavia è stata già posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria dopo un esposto presentato dai familiari che chiedono alla magistratura di fare chiarezza. La Procura di Ragusa dovrà adesso iscrivere come atto dovuto tutti i medici che si sono interessati al caso della paziente, in attesa dell’autopsia.
giovedì, 6 Luglio 2023 - 11:40
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