Dopo Rodi anche Corfù è in fiamme. Estate da incubo in Grecia e per la Grecia. Mentre sono in corso le operazioni di evacuazione di duemila turista dall’isola di Rodi, a Corfù inizia la lotta contro il fuoco. Già disposta l’evacuazione di 17 villaggi, frequentati per la maggior parte da britannici.
L’ordine di evacuazione, emesso dai servizi d’emergenza della Grecia, è arrivato nella tarda serata di ieri e riguarda un certo numero di aree di Corfù. In particolare, tutte le persone presenti nelle zone di Santa, Megoula, Porta, Palia, Perithia e Sinies sono state invitate ad allontanarsi. Imbarcazioni sono state inviate per evacuare residenti e turisti via mare, ha detto un funzionario del governo. Complessivamente l’evacuazione a Corfù riguarda 2500 persone.
Gli incendi che infiammano la Grecia, il bilancio
I vigili del fuoco hanno lottato tutta la notte per contenere 82 incendi in tutto il Paese, 64 dei quali sono iniziati domenica, il giorno più caldo dell’estate finora. I loro sforzi in corso sono avvenuti senza l’aiuto di aerei ed elicotteri antincendio, che non operano di notte. L’incendio più grave è sull’isola di Rodi, dove circa 19mila persone sono state evacuate da diverse località mentre gli incendi bruciavano per il sesto giorno, hanno detto le autorità greche. Il Ministero dei cambiamenti climatici e della Protezione civile ha affermato che si tratta della “più grande evacuazione da un incendio nel Paese”. La polizia locale ha detto che 16mila persone sono state evacuate via terra e 3.000 via mare da 12 villaggi e diversi hotel. Sei persone sono state curate brevemente in un ospedale per problemi respiratori. Una persona che è caduta e si è rotta una gamba durante l’evacuazione di un hotel e una donna incinta sono rimaste ricoverate in ospedale, quest’ultima in buone condizioni, hanno detto le autorità.
lunedì, 24 Luglio 2023 - 11:46
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