Quarto, 48enne bruciata dal vicino di casa: la lite per un lenzuolo steso ad asciugare, è in gravi condizioni

Ospedale Cardarelli
L'ospedale Antonio Cardarelli di Napoli (foto Kontrolab)

Le sue condizioni sono critiche. Ha il 50% di ustioni sul corpo la donna di 48 anni aggredita dal vicino di casa a Quarto, in provincia di Napoli. E’ ricoverata all’ospedale Cardarelli e la prognosi non è ancora stata sciolta.

La donna è stata bruciata nel pomeriggio, dopo l’ennesima lite. A darle fuoco è stato Francesco Riccio, arrestato e accusato di tentato omicidio aggravato dai motivi futili. I rapporti tra i due erano tesi da un po’, per banali questioni condominiali. Poi un lenzuolo steso ad asciugare ha spinto Riccio a compiere il gesto criminale. Quel lenzuolo ostruiva l’ingresso del box di Riccio che si sarebbe lamentato della circostanza con la 48enne, che aveva steso il bucato. Di qui la lite tra i due. Lite avvenuta nel cortile condominiale di via Alcide de Gasperi 68, dove vivono entrambi (lei al secondo piano e lui al terzo piano). In pochi istanti l’uomo ha ricoperto la donna e l’auto di liquido infiammabile e ha dato fuoco a tutto, senza darle scampo né il tempo di fuggire. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per domare il rogo che, dalla vettura della donna, si era esteso anche ad un altro veicolo.

Non è la prima volta cha una lite nata per motivi di vicinato si trasforma in una vera e propria tragedia. Solo pochi giorni fa un uomo di 30 anni è stato accoltellato a Santa Margherita Ligure, in provincia di Genova, da un vicino di casa proprio per questioni condominiali. Non solo. La stessa Campania ha vissuto stragi per questi motivi: nel Casertano, anni fa, quattro persone persero la vita, per una discussione su un parcheggio di un condominio. Quasi la stessa storia ad Afragola (Napoli) dove una ex guardia giurata sparò dal suo balcone con un fucile ferendo otto persone, tra i quali tre minori. Dopo anni di liti, screzi continui per i rumori, una guerra per accaparrarsi il posto auto nel cortile, la scintilla scoppiò per un cancello non chiuso all’una di notte.

martedì, 5 Settembre 2023 - 21:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA