Ancora atti vandalici nella stazione del metrà di Salvator Rosa a Napoli: sfregiate le pareti. Sono due i raid a distanza di 24 ore uno dall’altro, tra le installazione artistiche della stazione progettata da Alessandro Mendini.
«Siamo molto preoccupati per il clima violento che si respira in città e per l’assenza di controlli e vigilanza all’interno delle stazioni della metro collinare» afferma Adolfo Vallini dell’esecutivo provinciale Usb Lavoro Privato. «Come Usb – spiega il sindacalista – innanzitutto rinnoviamo la richiesta di istituire un tavolo di crisi aziendale per poter far fronte e prevenire i continui danneggiamenti ed aggressioni che subiscono mezzi, stazioni e personale operativo Anm. Richiesta rimasta tristemente inascoltata dalla proprietà Comune di Napoli e dal responsabile aziendale alla sicurezza».
Come ricorda Vallini, «la sicurezza, la pulizia e la manutenzione a bordo dei mezzi e delle stazioni, insieme al corretto funzionamento delle telecamere di videosorveglianza, costituiscono elementi fondamentali per assicurare un servizio pubblico sicuro all’utenza ed al personale stesso». Per questo «bisogna, come già suggerito nei mesi scorsi all’Anm, potenziare le misure di prevenzione attiva e passiva, con l’utilizzo di un maggior numero di uomini e mezzi a presidio di tutte le stazioni, in particolare nelle ore serali, ma anche ampliare l’attuale numero di telecamere di videosorveglianza».
Nelle prossime ore l’Unione sindacale di base chiederà «nuovamente al Direttore Generale dell’Anm, Francesco Favo , di convocare le Organizzazioni Sindacali ed i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza per definire le priorità d’intervento, con l’auspicio che il Comune di Napoli metta a disposizione le necessarie risorse economiche per migliorare la sicurezza del trasporto pubblico cittadino».
martedì, 12 Settembre 2023 - 21:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA
