Il neo procuratore Nicola Gratteri a Napoli un amico ce l’ha già, e non da oggi che si è insediato. Si tratta di un volto noto come Enzo Avitabile. Il cantautore si è sistemato in platea, nella Sala Arengario del Palazzo di Giustizia “Alessandro Criscuolo”, poco dopo l’inizio dell’immissione in possesso delle funzioni. E al termine è andato ad abbracciare Gratteri. «C’ero rimasto male, mi sono detto: vuoi vedere che non viene?» ha scherzato il procuratore. Tra i due quasi un siparietto, sotto flash e telecamere. «Sono molto contento» ha aggiunto un sorridente Gratteri. Ai presenti ha poi riferito, indicando Avitabile: «È una bella persona». Emozionato l’artista: «Lui segue la mia musica e io lui».
Uomini del Sud, valori antichi. Tra Gratteri ed Avitabile, per capirsi, basta uno sguardo. Così è nato un legame d’amicizia, sinora riservato, tra due persone pubbliche. Il musicista, tra l’altro, era tra i pochi non appartenenti al mondo giudiziario. A monopolizzare la cerimonia, infatti, è stato il comparto giustizia.
In sala c’erano il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, predecessore di Gratteri, e altri capi della procure della Regione, come Giuseppe Borrelli (Salerno), Nunzio Fragliasso (Torre Annunziata), Maria Antonietta Troncone (Napoli Nord), Marco Del Gaudio (Nola). Tra il pubblico anche gli attuali procuratori aggiunti di Napoli Pierpaolo Filippelli, Raffaello Falcone, Simona Di Monte, mentre Sergio Ferrigno, reggente facente funzioni, sedeva accanto a Gratteri. Tanti i pm passati per la Procura di Napoli: Antonello Ardituro, Michele Del Prete, Catello Maresca (adesso giudice presso la Corte d’Appello di Campobasso), l’ex procuratore aggiunto Aldo De Chiara, ora in quiescenza. Presenti anche tutti i vertici locali di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Dia, assieme al prefetto Claudio Palomba.
venerdì, 20 Ottobre 2023 - 22:12
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