Strage Via D’Amelio, avviso chiusura indagini per altri 4 poliziotti: accusati di falso al processo sul depistaggio


L’inchiesta sulla strage di via D’Amelio, buco nero della storia italiana, vive un altro capitolo. La procura di Caltanissetta ha chiuso le indagini ed è pronta a chiedere il processo per quattro poliziotti, un tempo inseriti nel pool “Falcone e Borsellino”, che indagò pure sull’eccidio in cui persero la vita il giudice Borsellino e cinque agenti della scorta. I quattro agenti, Maurizio Zerilli, Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi e Angelo Tedesco avrebbero dichiarato il falso durante il processo sul depistaggio delle indagini sulla strage, nei confronti di altri tre poliziotti.

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Un avviso di chiusura indagini è stato notificato, su delega del procuratore capo Salvatore De Luca e del pm Maurizio Bonaccorso. Durante la sua deposizione, come emerge dalle motivazioni della sentenza del tribunale di Caltanissetta nell’ambito del processo sul depistaggio, in particolare Maurizio Zerilli, pronunciò 121 volte la frase «non ricordo».

Anche la deposizione di Angelo Tedesco rispose diverse volte così. Idem Giuseppe Di Gangi. Vincenzo Maniscaldi invece avrebbe riferito circostanze false.

mercoledì, 15 Novembre 2023 - 09:00
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