L’ha uccisa, si è disfatto del corpo e poi è scappato. Filippo Turetta, il 22enne di Torreglia, un paese di 6.000 abitanti in provincia di Padova situato ai piedi dei Colli Euganei, è stato arrestato questa mattina. Lo hanno trovato nel sud della Germania, mentre era alla guida della sua auto. Deve rispondere dell’omicidio di Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo, scomparsa una settimana fa e il cui cadavere è stato recuperato ieri nella zona di Barcis, in provincia di Pordenone. Il corpo era in un canalone che si trova tra la zona del lago di Barcis e Piancavallo.
Turetta avrebbe ucciso Giulia per evitare che la ragazza si allontanasse da lui: i due avevano avuto una relazione per un anno, poi Giulia lo aveva lasciato ma erano rimasti in buoni rapporti. Giulia aveva terminato il corso di laurea e pochi giorni fa avrebbe dovuto discutere la tesi. Dopo questo traguardo Giulia si sarebbe trasferita in Emilia Romagna per diventare disegnatrice di libri per bambini. Un fatto che ha spinto Turetta, incapace di accettare la fine della relazione con Giulia e un distacco da lei, a uccidere la 22enne.
Come riporta oggi il Corriere della Sera, nei giorni scorsi Turetta aveva fatto su Internet ricerche su kit per la sopravvivenza in alta quota. Dagli accertamenti effettuati sul pc, inoltre, vi sarebbe una ricerca su itinerari nel versante tirolese meridionale dell’Austria. Tra il materiale sequestrato a casa di Turetta c’è anche del nastro adesivo, per capire se si tratti dello stesso materiale che figura tra i reperti trovati nel parcheggio della ditta “Dior” a Fossò, teatro della lite violenta con Giulia registrata dalle telecamere di sorveglianza.
domenica, 19 Novembre 2023 - 10:54
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