Tre settimane fa la tragedia che costò la vita a otto persone. Tra queste c’era anche Simona Carpignano, una giovane donna tarantina morta sotto le macerie ad appena 30 anni. A tre settimane dal crollo nella Rue d’Aubagne a Marsiglia, la giustizia francese ha aperto un’inchiesta giudiziaria per fare chiarezza sull’accaduto. I capi d’accusa sono omicidio colposo aggravato e messa in pericolo della vita altrui. «Ad oggi – precisa il procuratore della Repubblica, Xavier Tarabeux – le cause del crollo di questi edifici non sono state stabilite».
Senza sosta le indagini che gli inquirenti francesi stanno portando avanti per accertare le cause. Decine di audizioni, tra proprietari, condomini che non erano presenti all’interno al momento del collasso, responsabili dell’amministrazione e del comune di Marsiglia.
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martedì, 27 Novembre 2018 - 20:57
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