Napoli, adescavano persone in chat di incontri e poi le ricattavano: coppia arrestata per estorsione e minacce

carabinieri
di Roberta Miele

Oltre 400 persone nel giro di poco più di un anno hanno navigato sui siti di incontri e hanno subito un’estorsione, minacciati di vedere spiattellate le proprie conversazioni private sui social se non avessero pagato.

Un 28enne di Melito (in provincia di Napoli) e una 33enne di Taranto sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e minacce: secondo la procura avrebbero adescato i clienti pubblicando annunci su siti di incontri a pagamento, chattavano con i clienti, entravano in confidenza, poi chiedevano loro di versare del denaro anticipato su una carta prepagata, altrimenti nessun appuntamento sarebbe stato possibile. Chi cedeva alla richiesta ed effettuava il versamento, vedeva sparire l’interlocutrice della chat, perdendo i soldi. Poteva anche capitare che qualcuno osasse protestare per il pagamento anticipato.

A quel punto scattava la minaccia: le chat private sarebbero state pubblicate sui social in caso di mancato versamento, così il malcapitato, per evitare altre conseguenze, pagava la somma richiesta. Grazie alla ricostruzione degli accrediti su alcune delle prepagate utilizzate, i carabinieri della stazione Quartiere 167 di Napoli hanno messo fine alla truffa della coppia. I due sono stati individuati e bloccati in un hotel sulla Circumvallazione esterna di Qualiano. Nella camera dell’albergo i militari hanno trovato e sequestrato sei carte prepagate, 13 schede telefoniche di diversi gestori, 700 euro in contanti, cinque telefoni cellulari e un computer portatile. I militari poi sono passati alle perquisizioni domiciliari, durante le quali sono state recuperate altre quattro prepagate, per un totale di dieci, e un libretto postale. Il gip ha convalidato il fermo della coppia e ha disposto la custodia cautelare in carcere.

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venerdì, 31 Maggio 2019 - 13:48
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