Cannabis light, guerra ai punti vendita: convalidato il sequestro di 4 negozi situati nella città di Caserta

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Nella giornata di ieri, giovedì 6 giugno, il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha convalidato il sequestro dei quattro negozi di cannabis light e prodotti per la coltivazione della canapa e derivati sequestrati il 31 maggio scorso a Caserta dai carabinieri e dalla Guardia di Finanza. I sigilli sono stati apposti sulla base del decreto d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha preso atto della sentenza della Cassazione, secondo cui la commercializzazione della cannabis è reato «salvo che tali prodotti siano in concreto privi di efficacia drogante».

Lorenzo Simonetti, legale di uno dei titolari dei negozi sequestrati, il Green Planet Grow Shop ubicato in via Gemito a Caserta, ha presentato al Gip istanza di dissequestro, ritenendo non proporzionale la misura reale disposta dall’autorità giudiziaria, e sulla base dell’effetto non drogante della cannabis light sequestrata, che avrebbe un livello di thc di 0,16, inferiore alla soglia indicata dalla legge di 0,50, che rende il prodotto drogante integrando il reato di cessione di sostanze stupefacenti.

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venerdì, 7 Giugno 2019 - 10:00
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