Capodichino, torna l’asta degli oggetti smarriti in aeroporto: è caccia all’affare


Torna l’asta degli oggetti smarriti all’aeroporto di Capodichino. L’appuntamento è per l’11 dicembre presso ‘BenBo’, i locali del nuovo Bed & Breakfast aperto all’interno dello scalo aeroportuale. L’asta avverrà a mezzo commissario e con la classica alzata di mano: la procedura avrà inizio alle 11.

In vendita ci sono gli oggetti che non sono stati reclamati entro i due anni dallo smarrimento. Valige, computer, macchine fotografiche. C’è un ‘pezzo di vita dimenticata’ nell’aeroporto napoletano. Oggetti abbandonati per sbadataggine o per fretta che adesso si trasformano in una ghiotta occasione soprattutto per i venditori dell’usato, divenuti veri e propri specialista nella vendita all’asta. Nei ‘lotti’ banditi ci si può trovare tutto. Anzitutto ci sono le valigie, trolley soprattuto: chi se le aggiudica, si aggiudica anche il loro contenuto. Un contenuto ‘sconosciuto’ perché le valige non vengono aperte prima del tempo ma solo il fortunato acquirente avrà la possibilità di scoprire cosa vi è all’interno.

Ci sono poi i computer portatili, che sono il lotto più ambito ma anche quello più a rischio delusione: non è infatti dato sapere se i computer acquistati sia funzionanti oppure no. Ma essendo venduti in lotto, le probabilità che il maggior numero di pc sia buono è alto. E, per i venditori dell’uso, vale la pena rischiare dato il costo iniziale.  Basti pensare che in un lotto, composto da sei pezzi, ci sono 4 portatili marca Lenovo, Dell e Apple ciascuno dei quali ha un prezzo base che oscilla tra i 30 e i 50 euro. Stesso discorso vale per le macchine fotografiche, alcune sono anche professionali. Poi vi è l’immancabile lotto degli occhiali da sole nonché quello degli orologi. E infine i gioielli: dai bracciali Pandora ad oggetti in oro (orecchini, anche singoli, e bracciali).

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lunedì, 25 Novembre 2019 - 16:46
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