Guidava in stato di ebbrezza l’uomo che domenica pomeriggio ha tagliato la strada allo scooter su cui viaggiavano Antonella Russo, 43enne poi morta in seguito alla violenta caduta, e il compagno Gianluca Galiotta, comandante della Compagnia carabinieri di Napoli Bagnoli. L’automobilista, denunciato dalla Polizia municipale di Pozzuoli, dove è accaduto l’incidente, è un ufficiale sloveno in forza alla base Nato di Lago Patria e residente a Pozzuoli che, stando a quanto emerso dopo l’alcoltest cui è stato sottoposto, guidava con valori di alcol nel sangue ben oltre la soglia di legge. L’uomo è stato al momento denunciato per guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso ma la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.
In base alla ricostruzione della dinamica, alla guida della sua Bmw Xl avrebbe svoltato improvvisamente verso piazza del Ricordo tagliando la strada alla motocicletta che procedeva lungo via Terracciano; un impatto inevitabile, a seguito del quale Antonella Russo è caduta rovinosamente al suolo insieme al compagno. Dopo essere stata ricoverata in codice giallo presso l’ospedale ‘Santa Maria delle Grazie’ della città flegrea, è stata sottoposta a un delicato intervento ma poche ore dopo è morta. Solo contusioni e ferite non gravi per il maggiore Galiota.
Le indagini, affidate alla procura di Napoli che ha disposto il sequestro della salma, dovranno chiarire l’esatta dinamica del terribile incidente e le responsabilità del militare sloveno che, subito dopo l’impatto, si è allontanato dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso ma è stato inseguito da uno scooterista e da altri automobilisti che avevano assistito alla scena e ne hanno consentito l’identificazione.
Leggi anche:
– ‘Ndrangheta: nascondevano latitanti, 14 arresti a Reggio Calabria. In una cava di inerti la base logistica del gruppo
– Omicidio-suicidio nel centro di Portici: uccide la compagna a coltellate, poi si lancia dal quarto piano
– Alex Zanardi, quarta operazione per l’ex pilota. Il San Raffaele: «Condizioni stabili»
– Coronavirus, De Luca: «In Campania situazione tranquilla. Nessuna preoccupazione se saremo responsabili»
– Aste giudiziarie truccate, 16 arresti in Calabria. Tra gli indagati anche avvocati e commercialisti
– Coronavirus, 7 migranti positivi nel centro di accoglienza di Villa Literno. Altri due casi in provincia di Caserta
– Fiumicino, sequestrato un cantiere navale: i finanzieri hanno scoperto che era adibito a discarica abusiva
martedì, 28 Luglio 2020 - 08:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA
