Nemmeno due giorni fa aveva varato la sua nuova Giunta dopo avere riconquistato la poltrona di primo cittadino per la seconda volta consecutiva con percentuali plebiscitarie. Massimo Cariello, sindaco di Eboli preferito dall’80% dei votanti, è stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Salerno e si trova ora ai domicilairi: è accusato di abuso di ufficio e corruzione nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Salerno. Indagati anche quattro funzionari dei Comuni di Eboli e Cava de’ Tirreni, interdetti dai pubblici uffici.
L’indagine riguarda le presunte irregolarità accertate dalla Finanza nello svolgimento di concorsi pubblici: concorsi nei quali sarebbero state assunte persone considerate vicine al promo cittadino.
Cariello è stato rieletto al primo turno delle elezioni comunali svoltesi il 20 e 21 settembre, a capo di una lista civica di centrosinistra. Raccogliendo 16286 voti era risultato vincitore di gran lunga e con percentuali bulgare sui competitor Donato Santimone e Alfonso Del Vecchio. Con 21 consiglieri comunali a disposizione, Cariello aveva già varato la giunta e oggi aveva in agenda la prima riunione con i neo assessori.
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venerdì, 9 Ottobre 2020 - 11:31
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