Prima l’adesione alla protesta poi la retromarcia: De Magistris non sarà in piazza Plebiscito coi commercianti

Luigi de Magistris
Luigi de Magistris (foto Kontrolab)

Dietrofront di Luigi De Magistris: questa sera la delegazione della sua giunta che avrebbe dovuto essere in piazza Plebiscito al fianco dei commercianti in rivolta contro il Dpcm non presenzierà come inizialmente previsto.

«La delegazione di assessori che avrebbe dovuto partecipare alle ore 18 in Piazza Plebiscito alla manifestazione di cittadini con il solo scopo di essere, come sempre ha fatto la nostra amministrazione, tra il popolo per ascoltare, per comprendere, per mediare e per portare anche le nostre proposte – ha dichiarato l’ex pm –  ha ritenuto di non recarsi in piazza per evitare strumentalizzazioni o pretesti anche da parte di eventuali frange, che nulla avrebbero a che vedere con i manifestanti, visto il dibattito che si è immediatamente acceso rispetto alla partecipazione di una rappresentanza dell’amministrazione comunale».

«La delegazione – si legge nella nota diffusa dal Comune di Napoli – manifesta solidarietà e vicinanza ai cittadini che parteciperanno in modo pacifico e non violento e che esprimono il loro pensiero e dissenso; la giunta e il sindaco già nei prossimi giorni sono pronti a incontrare una o più rappresentanze per decidere insieme quali possono essere le proposte e le decisioni da prendere nell’interesse esclusivo della città che deve rimanere unita, coesa e non violenta».

Quella di questa sera in piazza Plebiscito è la terza manifestazione consecutiva degli esercenti partenopei nate prima contro il paventato lockdown totale annunciato dal governatore campano Vincenzo De Luca (poi tornato sui suoi passi) e le misure contenute nel nuovo Dpcm. Dopo gli scontri davanti Palazzo Santa Lucia, ieri la protesta pacifica dei commercianti del Vomero.

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lunedì, 26 Ottobre 2020 - 17:23
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