Corruzione elettorale, torna in libertà l’ex senatore ‘azzurro’ Cesaro

Luigi Cesaro
Luigi Cesaro

Gli arresti domiciliari scattarono nell’ottobre 2022. Nella giornata di oggi l’ex senatore Luigi Cesaro, fedelissimo di Silvio Berlusconi prima del rinnovamento del partito in Campania, è tornato in libertà. I giudici della settima sezione penale del Tribunale di Napoli hanno revocato il provvedimento restrittivo ritenendo cessate le esigenze cautelari.

Cesaro attenderà da libero la definizione del processo che lo vede imputato per concorso esterno in associazione mafiosa e per corruzione elettorale aggravata in relazione a un presunto voto di scambio avvenuto a Sant’Antimo nel 2017.

Viva soddisfazione è stata espressa dall’ex senatore difeso dagli avvocati Alfonso Furgiuele e Michele Sanseverino. «Il tribunale – ha commentato l’avvocato Furgiuele – ha emesso un provvedimento assolutamente conforme alle disposizioni normative in tema di misure cautelari, così come interpretate dalla giurisprudenza della cassazione; dando atto che, allo stato, non ricorrono le condizioni oggettive idonee a giustificare il mantenimento della misura cautelare nei confronti del senatore Cesaro». «La difesa, pertanto, ora intende affrontare il giudizio di merito – ha concluso Furgiuele – nella certezza di riuscire a dimostrare l’infondatezza delle accuse mosse nei confronti dell’imputato ed ottenere la giusta sentenza di assoluzione».

mercoledì, 17 Gennaio 2024 - 19:08
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