Neomelodici e clan, Marciano ci ricasca: canta nel rione Faito e ringrazia il ras, aveva già cantato per i Gionta

Tony Marciano
di Daniele Di Martino

Un omaggio alla camorra. Questa volta l’ha recitato dal palco di Castellammare di Stabia, nel rione Moscarella. Il protagonista è sempre lui: Tony Marciano. Neomelodico già in passato accostato alla malavita organizzata e in particolare al clan Gionta, di cui era diventato il cantore ufficiale, tanto da incidere una canzone (“Nun c’amma arrennere” ) ispirata proprio dal boss poeta Aldo Gionta.

Questa volta i ringraziamenti sono per Salvatore Imparato, ras dell’Aranciata Faito, il bronx stabiese da sempre principale piazza di spaccio controllata da lontano dal clan D’Alessandro. In un’informativa dei carabinieri di Castellammare, datata 10 gennaio, si legge di un ringraziamento di Tony Marciano a «Salvatore della Faito per aver reso possibile tutto questo», laddove – secondo i militari – Salvatore della Faito non è altri che Salvatore Imparato. Una festa totalmente abusiva, nella notte dell’Immacolata, organizzata dal gruppo criminale che da anni gestisce diverse piazze di spaccio nella periferia nord-est di Castellammare. Il tutto è contenuto negli atti di inchiesta che hanno fatto scattare misure cautelari (divieto di dimora in Campania) nei confronti di tre giovani, con l’accusa di istigazione a delinquere con l’aggravante delle finalità mafiose. Proprio nella notte dell’Immacolata, i tre destinatari del provvedimento si sono resi protagonisti di una minaccia nemmeno tanto velata, appendendo uno striscione con sopra scritto «così devono morire i pentiti, abbruciat» e un manichino di pezza, poi dato alle fiamme insieme a una catasta di legno. Quella stessa sera è andato in scena, a poche centinaia di metri dal quartiere Savorito (ex Aranciata Faito), il concerto di Tony Marciano. Un neomelodico che in passato è anche finito in cella con accuse pesantissime per traffico di droga, ma sulla sponda dei Gionta di Torre Annunziata. Da qualchetempo era tornato in libertà e ha voluto omaggiare anche il ras dell’Aranciata Faito, tra una canzone e l’altra nel cuore del rione Moscarella. (Approfondimenti sull’inchiesta su quanto accaduto la notte dei falò saranno disponibili nell’edizione del quotidiano digitale, accessibile su abbonamento, di mercoledì 20 febbraio. Per abbonarsi basta accedere alla sezione ‘Sfoglia il Quotidiano’ e scegliere la formula dell’abbonamento)

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martedì, 19 Febbraio 2019 - 16:43
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