Armando Del Re, il 28enne accusato di avere firmato l’agguato in piazza Nazionale del 3 maggio scorso in cui è rimasta ferita anche la piccola Noemi, resta in prigione. E’ quanto ha stabilito il giudice per le indagini preliminari Alessandro Buccino Grimaldi del Tribunale di Napoli all’esito dell’udienza di convalida del fermo che si è discussa nella giornata di sabato.
Il gip si era riservato la decisione che è stata depositata questa mattina. Il gip ha anche disposto la trasmissione degli atti al Tribunale di Napoli per competenza: entro venti giorni un altro gip, del capoluogo partenopeo, dovrà emettere una nuova misura cautelare a ratifica di quella arrivata oggi.
Armando Del Re è stato arrestato in provincia di Siena la mattina di venerdì: i carabinieri l’hanno fermato in esecuzione di un decreto di fermo spiccato dai pubblici ministeri antimafia Antonella Fratello, Simona Rossi e Gloria Sanseverino.
Questa mattina, intanto, si svolgerà anche l’udienza di convalida per il fratello, Antonio Del Re, accusato di avere fornito supporto logistico ad Armando.
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lunedì, 13 Maggio 2019 - 10:11
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