Napoli, faida tra famiglie a San Giovanni a Teduccio: 33enne accusato di omicidio

Carabinieri

Una faida familiare che ha attraversato generazioni con aggressioni, pestaggi, dispetti e anche omicidi. I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato Giuseppe Zappella, 33 anni, che deve rispondere di omicidio e detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo. Per i pm il 33enne è autore dell’omicidio di Aldo Pezzella, che a 37 anni fu raggiunto da numerosi proiettili in un bar in via Volpicelli nel quartiere di Napoli di San Giovanni a Teduccio il 21 febbraio 2005.

A suo carico le intercettazioni telefoniche e ambientali subito dopo il delitto, perché poche ore dopo un gruppo di sei persone della famiglia Zappella aveva fatto fuoco contro il garage del padre del killer, appicando poi un incendio che bruciò poi tutte le auto all’interno. Nel rione uomini dei Pezzella girarono armati per settimane pur di colpire Giuseppe Zappella che intanto era scappato prima nel basso Lazio, poi in Emilia Romagna e infine in Messico. La faida era iniziata nel 2002 con l’omicidio di Ciro Zappella.

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sabato, 5 Ottobre 2019 - 10:48
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