Una brutale aggressione nel suo studio ad opera della controparte del suo cliente. A denunciarlo è stato Andrea D’Alia, avvocato di San Gennaro Vesuviano al quale oggi dà la propria solidarietà l’Ordine di Nola, guidato dal presidente Domenico Visone.
L’avvocato seguiva le vicende processuali di una persona di Portici per una causa per fallimento che coinvolge un supermercato di Torre del Greco. Secondo il racconto reso dallo stesso D’Alia, i titolari del supermarket si sono presentati presso il suo studio, inizialmente per discutere di una trattativa, poi, ottenuto il diniego del professionista perché le loro richieste erano ritenute irricevibili, lo hanno aggredito e minacciato con una pistola, pestato e infine tentato di strangolarlo, distruggendo il computer e sottraendogli il telefonino.
Una violenza inaudita, fermatasi solo quando l’avvocato li ha convinti con le buone che comportandosi così non avrebbero ottenuto nulla. A quel punto sono andati via e D’Alia si è fatto medicare ed ha sporto denuncia. Sulla vicenda ha aperto un fascicolo di inchiesta la Procura di Nola.
Solidarietà da parte dell’Ordine degli avvocati di Nola : «Si condanna – afferma Domenico Visone – il gesto di viltà perpetrato ai danni del collega, la cui azione – a presidio dell’interpretazione ed applicazione della legge – è stata repressa nella violenza più inaudita, sferrata ai danni di un uomo mite, intelligente ed amorevole esecutore del proprio munus di difensore, svolto con la diligenza propria di chi è consapevole ed attento destinatario della fiducia altrui».
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martedì, 26 Novembre 2019 - 11:46
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