Corruzione, domiciliari revocati per i vertici della Coronte & Tourist. Libero anche il sindaco di Villa San Giovanni


Le esigenze cautelari si sono attenuate: con questa motivazione il giudice per le indagini preliminari Valentina Fabiani del Tribunale di Reggio Calabria ha disposto la scarcerazione di Calogero Famiani e di Antonino Repaci, rispettivamente amministratore delegato e presidente della ‘Caronte & Tourist’ la società che gestisce i collegamenti veloci via mare nello stretto di Messina.

La misura degli arresti domiciliari è stata però sostituita con quella del divieto di dimora nel comune di Villa San Giovanni. I pm Walter Ignazitto e Giovanni Gelso avevano dato parere favorevole alla sostituzione della misura.

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Famiani e Repaci erano detenuti agli arresti domiciliari dallo scorso 18 dicembre nell’ambito dell’inchiesta ‘Cenide’ della procura di Reggio Calabria che ha teorizzato accordi corruttivi per la realizzazione dei lavori di ammodernamento della nuova biglietteria automatica. A vario titolo sono stati contestati i reati di corruzione, turbativa d’asta, falso in atto pubblico, truffa aggravata e peculato. Tra gli 11 arrestati a dicembre c’era anche il sindaco di Villa San Giovanni, Giovanni Siclari, tornato in libertà anche lui il 10 gennaio.

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mercoledì, 5 Febbraio 2020 - 15:50
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