Proprio nei giorni in cui la categoria dei lavoratori dell’estetica, gravemente danneggiati dall’emergenza Coronavirus, chiedono a gran voce di riaprire, c’è chi di fatto, e violando regole e buon senso, lo ha già fatto.
A Giugliano, nel Napoletano, i carabinieri hanno infatti scoperto che due donne che gestivano un centro estetico peraltro abusivo, lo avevano ‘riaperto’ per accogliere le clienti ansiose di un trattamento.
Nella struttura c’era tutta l’attrezzatura ed il materiale che si usano nei centri estetici. L’appartamento – che era stato ceduto in affitto ad uso abitativo – è stato sequestrato insieme alle attrezzature. Per le tre donne (le ‘titolari’ e la cliente) anche una sanzione per non aver rispettato le norme anti-contagio.
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venerdì, 8 Maggio 2020 - 10:58
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