Caso Regeni, l’Egitto consegna gli effetti personali di Giulio alle autorità italiane

Giulio Regeni

Sono a disposizione degli inquirenti italiani i nuovi oggetti consegnati dalle autorità egiziane secondo le quali si tratterebbe degli effetti personali di Giulio Regeni, il ricercatore italiano sequestro e ucciso al Cairo nel 2016. Gli oggetti sarebbero quelli trovati al gruppo di egiziani ritenuti “criminali comuni” e uccisi in Egitto il 24 marzo del 2016: le autorità egiziane fecero passare i cinque come i responsabili dell’omicidio di Regeni, mentre per gli investigatori italiani si trattò di un tentativo di depistaggio.

Fra gli oggetti, ci sono documenti di identità di Giulio, alcuni occhiali da sole tra cui anche modelli da donna, un cellulare, un pezzo di hashish e un paio di borselli. I genitori di Regeni intanto potrebbero essere chiamati in Procura per effettuare un riconoscimento degli oggetti, già apparsi in alcune foto diffuse dalle autorità egiziane.

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sabato, 20 Giugno 2020 - 17:36
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