Inchiesta Covid su Conte e 6 ministri, Gasparri se la prende coi 2 pm di Roma: «Dovrebbe intervenire il Csm»

giuseppe conte
Giuseppe Conte

La nota con la quale la procura di Roma ha accompagnato la trasmissione al Tribunale dei ministri dell’inchiesta a carico di Conte e sei ministri ha fatto storcere il naso a qualche politico. E qualcuno, nel commentare il parere di archiviazione espresso dai pm titolare delle indagini, è stato più ruvido di altri. Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, si è scagliato a viso aperto contro i pm Eugenio Albamonte e Giorgio Orano, annunciando che compulserà il Consiglio superiore della magistratura affinché si faccia chiarezza sui due magistrati. A Gasparri, in estrema sintesi, appare sospetto che i due pm abbiano redatto una nota di accompagnamento nella quale ritengono “infondate” le notizie di reato e propongono l’archiviazione.

«I due sostituti procuratori che propongono di archiviare le denunce nei confronti di Conte e degli altri membri del governo, benché siano palesi i reati compiuti da Conte e sia palese anche il rischio che possa reiterarli o occultare le prove, sono Eugenio Albamonte e Giorgio Orano», esordisce Gasparri. Il senatore a questo punto si lascia andare a pesanti considerazioni sui due magistrati che sicuramente non passeranno inosservate.

«So bene chi sono e non mi meraviglio di questa loro decisione. Scriverò inutilmente, ma doverosamente, una lettera esposto al Csm, al Presidente della Repubblica e ad altre autorità su Albamonte e Orano. A loro, come a Conte, non succederà nulla. Ma Orano soprattutto lo ricordo bene e so quanti errori ha compiuto danneggiando persone perbene – continua Gasparri – Lo sfido a un pubblico confronto, insieme a Albamonte. Ma non è gente da pubblico contraddittorio, perché preferiscono agire in base ai loro poteri con le modalità discutibili che abbiamo osservato più volte. Di Albamonte e Orano ho anche esperienze personali e quindi sono in grado di giudicare in modo molto negativo il loro operato. Sarebbe ora che il Csm, se fosse un organismo credibile, prendesse misure nei loro confronti. Non avverrà, per ora. Ma la vita à lunga».

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venerdì, 14 Agosto 2020 - 14:16
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