Riforme, settimana cruciale per il Governo e Conte placa il gossip politico: «Non sono alla ricerca di nuove maggioranze»

giuseppe conte
Il premier Giuseppe Conte

Non è alla ricerca di «nuove maggioranze». Giuseppe Conte ha smentito ieri le ricostruzioni giornalistiche che lo davano in cerca di nuovi equilibri per tenere in piedi l’esecutivo scosso dalle recenti divisioni, in primis quella sulla prescrizione, che vedono protagonista in particolare Italia Viva.

«La Presidenza del Consiglio – ha dettato il premier in una nota –  smentisce tutte le ricostruzioni, apparse questa mattina sui giornali, relative alle presunte intenzioni del presidente Giuseppe Conte. Si chiarisce che il presidente non è alla ricerca di altre maggioranze diverse da quella che attualmente sostengono il governo. Conte è impegnato con i tavoli di lavoro per l’agenda di governo 2023, tavoli a cui partecipano tutte le forze di maggioranza, Italia Viva inclusa. L’unico pensiero del Presidente è rilanciare l’azione di governo per far partire le tante riforme che il Paese aspetta».

Smentiti, e bollati come «esercizio di fantasia» ed «arbitrari», anche i virgolettati attribuiti a Conte e relativi al colloquio avuto con il presidente della Repubblica Mattarella sabato. Smentita cui fa eco quella del Quirinale che ha espresso, in una successiva nota «stupore per le ricostruzioni apparse in qualche quotidiano in cui, anche con virgolettati, si attribuiscono abusivamente intenzioni al Capo dello Stato riguardo alla situazione politica».

Smentite a parte, il clima all’interno della maggioranza giallorossa resta teso. Per la tenuta del Governo quella che inizia oggi è una settimana cruciale: già stasera si terrà un vertice di maggioranza per discutere delle riforme, domani sarà la volta del confronto al Senato sul tema delle intercettazioni, il 20 febbraio la Commissione contenziosa del Senato discute dei ricorsi di 700 ex senatori contro il ricalcolo contributivo dei vitalizi.

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lunedì, 17 Febbraio 2020 - 07:33
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