Coronavirus, c’è anche l’emergenza truffe: Asl pagano forniture fantasma, De Luca: «Noi non ci faremo fregare»

Mascherina Coronavirus
Le mascherine diventatate simbolo della lotta al Coronavirus (foto Kontrolab)
di Bianca Bianco

In queste emergenza che sta portando al collasso l’Italia, non mancano gli ‘sciacalli’ e gli speculatori che approfittano della grave situazione per aumentare i prezzi o proporre soluzioni spacciate per miracolose ma assolutamente inutili. Ma non mancano nemmeno le truffe. Alcune in cui sono purtroppo incappate alcune aziende sanitarie locali del Nord, altre sono state evitate dalla Regione Campania: «Noi non ci faremo fregare».

Questo retroscena è stato raccontato da Vincenzo De Luca nel corso della diretta Facebook in cui ha illustrato la situazione della Sanità campana, i dati, le previsioni sui contagi. La brutta parentesi ha riguardato appunto alcuni tentativi di frode perpetrati da millantatori che «hanno assicurato forniture alle Asl pretendendo il pagamento anticipato – dice De Luca – per poi non far arrivare niente». Alcune di queste situazioni si sono verificate nei Paesi asiatici, laddove anche la Regione Campania ha fatto ricerca di mercato per trovare soprattutto i ventilatori polmonari di cui gli ospedali della Regione hanno estremo bisogno essendo il principale strumento di cura degli ammalati di Covid 19.

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«C’è stata la corsa all’accaparramento dei beni – dice De Luca – è nato il mercato nero, abbiamo assistito alla speculazione sui prezzi, c’è chi sfrutta l’emergenza per proporre farmaci totalmente inutili, c’è stato l’assalto alle forniture chieste dalla Campania, una delle quali per esempio è ancora bloccata tra Ucraina ed Ungheria». «Abbiamo intermediari di aziende di mascherine – continua il Governatore – che pretendono il pagamento anticipato senza garanzia, come è capitato in Asia. E ci sono state delle truffe. Questa è una guerra, e come accade in guerra spuntano faccendieri, persone che propongono soluzioni miracolose, notizie false che la gente di diverte a diffondere».

Un quadro deprimente che rende se possibile ancor più drammatica l’emergenza che l’Italia sta vivendo. Eppure non mancano esempi positivi, citati dallo stesso De Luca, di singolo imprenditori, aziende, cittadini che stanno aiutando con finanziamenti e forniture la Regione in questa fase complicatissima. «A loro – afferma il presidente della Campania – va la nostra riconoscenza».

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venerdì, 27 Marzo 2020 - 18:05
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