Il sindaco, Andrea Sagliocco, i suoi collaboratori, imprenditori ma soprattutto funzionari e impiegati del comune di Trentola Ducenta (in provincia di Caserta), sono destinatari di misure cautelari emesse dal tribunale dal gip del tribunale di Napoli Nord nell’ambito di un’inchiesta dei carabinieri per concussione, falsità ideologica, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, peculato e favoreggiamento personale.
Le indagini, supportate anche da consulenze tecniche e intercettazioni ambientali e telefoniche, hanno consentito di mettere in luce la fitta rete di rapporti tra esponenti politici, in particolare il sindaco e un consigliere di maggioranza, il settore amministrativo comunale e imprenditori locali che serviva a rilasciare autorizzazioni amministrative e affidamento di lavori pubblici in violazione del codice degli appalti.
Gli imprenditori se non volevano essere penalizzati sotto il profilo del rilascio di autorizzazioni amministrative, dovevano assumere persone indicate dagli indagati o dare loro utilità e regali, mentre altri, quelli collusi, in cambio delle autorizzazioni illegittime facevano favori al sindaco.
Arresti domiciliari dunque per Sagliocco e un’altra indagato, 5 divieti di dimora nella provincia di Caserta con la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per alcuni dei destinatari della misura e 8 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Tra gli appalti irregolari, le luminarie di Natale e le fotocopiatrici per il Comune.
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venerdì, 28 Giugno 2019 - 10:03
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