Il Coronavirus provoca altre 345 vittime in 24 ore, i contagiati sono quasi 3mila in più. A comunicarlo è il capo della Protezione civile Angelo Borrelli nella conferenza stampa delle 18. L’illustrazione del bilancio dei dati si apre come di consueto col numero dei guariti nell’ultimo giorno, che sono 192: in totale sono 2941 le persone che hanno superato il contagio. Il numero di persone positive al Coronavirus segna un incremento di 2989 unità, portando il totale a 26062. In isolamento ci sono 11.108, in terapia intensiva ci sono 2060 persone, il 10% del totale. I deceduti di oggi sono 345 portando il totale a 2503 persone defunte.
Tra le persone morte a causa del Coronvirus vi è anche Luigi Ablondi, direttore per diversi anni dell’Ospedale Maggiore di Crema. E proprio a Crema (in provincia di Cremona) la situazione si sta facendo critica. « A Crema abbiamo superato i 200 casi di positività, e gli epidemiologi sono sempre più convinti che a questo grande numero di contagi e decessi ne corrisponda uno ancora più grande di positivi asintomatici – ha commentato il sindaco Stefania Bonaldi, in un videomessaggio su Facebook – Questo da un lato è una buona notizia, perché il decorso per alcuni non è pericoloso. Ma ci impone un supplemento di responsabilità e attenzione, per noi e per gli altri, a limitare al minimo i contatti con tutti coloro che non siano i nostri familiari conviventi e a restare a casa».
E tra i contagiati si registrano nuovi casi di bimbi molto piccoli. Un bimbo di 5 mesi positivo al Covid-19 è ricoverato all’Ospedale Bambino Gesù di Roma ed è in buone condizioni di salute. Lo ha riferito lo stesso ospedale dove il piccolo è stato portato sabato 15 marzo con un’ambulanza. Il suo caso – si legge in una nota – «è stato gestito da subito secondo i protocolli di sicurezza». Anche un altro bambino risultato contagiato è ricoverato nella struttura sanitaria romana. Entrambi i casi positivi presentano una forma lieve della malattia. Il piccolo di 5 mesi è seguito in isolamento da un’equipe interdisciplinare di Malattie infettive, Immunoinfettivologia, e Broncopneumologia dell’ospedale che in queste settimane ha lavorato in stretto contatto con i colleghi dell’Istituto Spallanzani di Roma.
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martedì, 17 Marzo 2020 - 18:23
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