A quasi un mese dalle festività natalizie, continuano i controlli ed i sequestri delle forze dell’ordine per eliminare dal mercato prodotti pirotecnici potenzialmente pericolosi.
Nel corso di una operazione della Guardia di Finanza di Giugliano a Melito sono stati sequestrati oltre 330 chilogrammi di botti illegali, una persona è stata arrestata ed una denunciata. La finanza ha scoperto un deposito di fuochi di artificio illegali (‘cipolle’, ‘sfere calibro 7.5’, ‘cobra’ e ‘thunder’), 500 grammi di polvere pirica e oltre 3.600 pezzi necessari alla fabbricazione abusiva di botti artigianali (tappi, micce, carta e adesivi recanti il marchio ‘cobra’).
Si tratta di una vera e propria attività commerciale di botti pericolosi che metteva in serio pericolo le palazzine adiacenti. I finanzieri hanno arrestato una persona di Mugnano e denunciata un’altra di Napoli per violazioni in materia di sicurezza, detenzione, fabbricazione e commercio abusivo, e, infine anche per omessa denuncia all’Autorità di materiale esplodente.
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giovedì, 21 Novembre 2019 - 09:34
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