«Mai con Vincenzo De Luca». Lo ha giurato il leader del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio, e lo ha fatto al termine del suo mini tour campano che ha fatto infine tappa a Salerno. Proprio nella città del governatore della Campania.
«L’unica cosa certa in questo momento- ha detto il ministro per gli Affari esteri- è che non andremo con De Luca, nonostante stia provando a corteggiarci a più non posso. Per quanto mi riguarda in questo momento abbiamo una grande occasione in Campania, aggregare tutte le realtà civiche della regione, sindaci, gruppi, tutti quelli che fanno associazionismo, comitati che portano avanti battaglie, sindaci civici, si uniscano a noi e proviamo a cambiare la Campania».
Del resto il rapporto tra il presidente della Regione Campania ed in Cinque stelle non è mai stato dei più idilliaci. De Luca non ha mai risparmiato critiche, anche aspramente ironiche, a Di Maio (definito quest’estate «un pinguino dalla testa di sedano») e l’ultimo terreno di conflitto è stata la questione dei navigator campani, vincitori di concorso ma che l’ex sindaco di Salerno non voleva assumere. Un caso risoltosi solo la scorsa settimana.
L’alleanza elettorale in Campania è dunque quasi utopia, almeno alla luce delle ultimissime dichiarazioni di Di Maio. Resta da attendere quale sarà la risposta del governatore alla chiusura del ministro pentastellato, ma soprattutto a quel riferimento a corteggiamenti elettorali che De Luca riserverebbe ai Cinque Stelle suoi oppositori in Consiglio regionale.
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lunedì, 18 Novembre 2019 - 09:01
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