Scontri con i ‘Torino Hooligans’, denunciati 40 ultrà di Napoli ed Inter per le risse fuori e dentro lo stadio Olimpico

Polizia fuori stadio

Scontri con i tifosi del Torino, quaranta ultrà di Napoli ed Inter denunciati dalla Digos. L’operazione, che ha preso il via all’alba, parte dall’indagine nei confronti dei ‘Torino Hooligans’. I supporters napoletani protagonisti degli scontri dopo il match con i granata del 6 ottobre scorso sono 32, 8 invece gli interisti ed i fatti risalgono al 23 novembre. Tutti sono destinatari del provvedimento di Daspo, il divieto di accedere alle manifestazioni sportive.

Proprio in relazione agli scontri che avvennero in curva Primavera in quest’ultima occasione, gli uomini della Digos di Torino – assieme a quelli di Mantova, Piacenza e Brescia – stanno eseguendo 11 perquisizioni nei confronti dei presunti responsabili della rissa.

Le tensioni tra napoletani e torinisti iniziarono a partita già iniziata all’interno dello stadio Olimpico- Grande Torino; i partenopei raggiunsero la curva Primavera, dove si trovavano già 500 tifosi del Napoli che avevano acquistato i biglietti per la curva non avendo trovato posto nel settore ospiti. Il gruppo dei supporter del Napoli iniziò a cantare cori ultrà lanciando provocazioni ai granata, furono circondati dagli steward, identificati e foto ripresi dalla Digos. Ma la tensione proseguì all’esterno nell’intervallo tra primo e secondo tempo del match con un ‘contatto’ tra le due tifoserie che determinò l’intervento della polizia. Poi gli ultrà rientrarono nello stadio e la partita proseguì senza tensioni.

Tensioni che si sono invece trasformate in rissa durante il confronto di campionato tra Torino ed Inter. In questo caso le due tifoserie ebbero uno scontro ravvicinatissimo, gli ultrà piemontesi aggredirono i milanesi e volarono calci e pugni. Cinque sostenitori del Toro appartenenti al gruppo ‘Torino Hooligans’ furono arrestati pochi giorni dopo per quegli episodi.

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mercoledì, 11 Dicembre 2019 - 07:46
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