Bufera politica a Riace, il comune dell’ex sindaco Mimmo Lucano. Antonio Trifoli, eletto primo cittadino il 27 maggio scorso (si presentò con una lista civica appoggiata dalla Lega), rischia di dovere dire addio alla guida della città.
Il Tribunale di Locri, accogliendo il ricorso presentato dalla candidata a sindaco di Riace Maria Caterina Spanò, ha dichiarato Trifoli incandidabile e dunque lo ha dichiarato decaduto. Tuttavia la decisione non è immediatamente esecutiva: si dovrà, infatti, attendere l’iter dei tre gradi di giudizio. Ciò significa che Trifoli resta alla guida del Comune ma sul collo gli pende la spada di Damocle di una decisione che rischia di azzerare le elezioni amministrative.
La candidata a sindaco Spanò, assistita dall’avvocato Francesco Rotundo, aveva sostenuto l’ineleggibilità di Trifoli in quanto dipendente del Comune, con mansioni di vigile urbano con contratto a tempo determinato. E in quanto tale non poteva beneficiare dell’aspettativa per motivi politici. Spanò capeggiava la lista in cui era candidato a consigliere l’ex sindaco Mimmo Lucano, decaduto dopo il suo arresto nell’ottobre dello scorso anno per i presunti illeciti nella gestione dei migranti. Lucano, comunque, non era stato eletto.
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lunedì, 11 Novembre 2019 - 17:16
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