Coronavirus: 34 decessi, 83 guariti, restano 639 ricoverati. In Campania scuole riaperte ma non in tutti i Comuni

angelo borrelli, giuseppe conte
Una riunione sull'emergenza coronavirus con Angelo Borrelli (Protezione civile) ed il premier Conte

E’ un bilancio in continua evoluzione quello legato all’emergenza coronavirus. In tutti ad oggi sono state contagiate 1694 persone: ad oggi sono 1577, 83 infatti sono già guariti. Cinque i decessi nell’ultimo giorno che portano a 34 il numero totale di pazienti morti. Sono invece meno della metà, 639, le persone per le quali si è reso necessario in ricovero in strutture ospedaliere, 140 dei quali sono tenuti in stretta osservazione in reparti di terapia intensiva. Di questi, 106 (il 9% del totale) nella sola Lombardia, la Regione da cui è partito il contagio in Italia.

Queste cifre sono state fornite dal capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli che monitora ora per ora l’evoluzione della situazione ed è a capo della struttura commissariale per l’emergenza da Covid-19.

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Borrelli ha aggiunto che il Governo sta acquistando più di 5 milioni di mascherine, delle quali 400mila già pronte oggi ed in via di distribuzione. Da domani riapriranno le Poste in una serie di paesi della zona rossa, per consentire il pagamento delle pensioni e delle operazioni finanziarie necessarie per i cittadini.

Per quanto riguarda la Campania, il governatore Vincenzo de Luca ha disposto la riapertura delle scuole ma non tutti i sindaci si adeguano. I primi cittadini di Pozzuoli, Bacoli e Quarto hanno emanato ordinanze che prorogano la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, per altri tre giorni, per motivi precauzionali. A Pozzuoli e Bacoli le lezioni riprenderanno giovedì 5 marzo, a Quarto si tornerà tra i banchi già mercoledì 4 marzo. Sospese anche tutte le attività che prevedono aggregazioni per le strade o in luoghi chiusi e le attività sportive.

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Stessa ordinanza di chiusura delle scuole a Cesa, nel Casertano, dove il sindaco Enzo Guida ha disposto il provvedimento in attesa di accertamenti su un presunto caso di contagio per un cittadino, ha spiegato lo stesso Guida, le cui condizioni non destano preoccupazione. Si attende infine il test dello Spallanzani per cinque tamponi eseguiti nella giornata di ieri come reso noto dalla task force della Regione.

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lunedì, 2 Marzo 2020 - 11:04
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